ciao forse tu già segui le mie conferenze in cinque minuti o forse no le puoi trovare su youtube ce ne sono tantissime in rete da oggi anche un'altra possibilità di ascolto di confronto ma a volte di pareri insomma da oggi la novità è questa serie intitolata una storia in breve una zona delle tracce audio sempre molto brevi in cui si raccontano delle storie davvero vissute da persone che io ho incontrato negli anni e attraverso queste storie a volte ci si può rivedere anche avere spunti di riflessione per risolvere una qualche difficoltà di ordine personale la prima storia in breve riguarda gabriella la storia di gabella gabriella io l'ho conosciuta diversi anni fa credo nel 2009 o 2008 perché infatti poi questa storia è raccontata è narrata anche nel mio precedente libro intitolato prima che sia troppo tardi consapevolezza della felicità che cosa accade a capri e la cappella era una studentessa in giurisprudenza se ricordo bene ormai a fine percorso le mancavano pochi esami alla laurea e improvvisamente un giorno doveva proprio andare a sostenere un esame e fu bloccata restò letteralmente paralizzata da un attacco di panico violentissimo infatti quel giorno non le fu possibile sostenere l'esame e e così nelle settimane e nei mesi avvenire la sua vicenda diventa complicata perché come sempre quando quando inizia la storia degli attacchi di panico purtroppo quasi sempre questa storia si affiancano anche tutta una serie di vicende di ordine sanitario quali indagini diagnostiche per sapere che cosa sta accadendo poi insomma se sono attacchi di panico a si arriva al punto che il medico quale uno specialista ti dice guarda tu non è niente sono degli attacchi di panico fatti curare per questo iniziamo a fare un lavoro gabriele dio per cercare di capire perché era caduto stava accadendo tutto questo perché lo scatenarsi di queste crisi così violente di ansia e anche di attacchi di panico e gabriella qual era la vita di gabella era quella di una studentessa appunto a fine percorso universitario e che da 6 o 7 anni o forse qualcosa in più non ricordo adesso con molta precisione era fidanzata con un ragazzo di alcuni anni più grande di lei un ragazzo che già lavorava un perché si direbbe il bravo ragazzo di buona famiglia perfettamente inquadrato nella sua regolare vita nel suo regolare lavoro nella sua quotidianità che in un certo modo era una quotidianità sempre uguale una quotidianità forse fino anche piatta e che viveva con punto con gabriella questa sua questo suo modo di essere questo suo modo di vivere la prima si era levata si era adeguata perché in fondo si conoscevano da tanto tempo le famiglie anche si conoscevano insomma un po quel copione no tutto regolare tutto uguale tutto sempre uguale a se stesso ma gabriella in tanto in tanto in tanto che viveva la storia con questo fidanzato gabriella si era innamorata di un collega di università era una storia che manteneva segreta perché perché i programmi tra gabriella il fidanzato erano quelli di sposarsi non appena gabriella avesse finito il percorso universitario e quindi si poteva dire che stavano già preparando no il loro matrimonio e come poteva essere conciliato questa questo innamoramento questa passione travolgente con questo suo collega di studi intanto che invece il fidanzamento era così in fase ormai inoltrata nel prossimo matrimonio gabriella non se la sentiva di mandare all'aria questo finanziamento avrebbe dovuto mettere in discussione troppe cox avrebbe dovuto mettere in discussione la sua le sue abitudini familiari la sua tradizione familiare i suoi modelli educativi avrebbe dato un dispiacere a mamma e papà papas certamente i genitori di gabriella tenevano in grande considerazione questo finanza e avrebbe dato certamente un dispiacere anche al fidanzato stesso alla famiglia del fidanzato insomma avrebbe mandato tutto all'aria finanche a i programmi progetti di un matrimonio che molto probabilmente sarebbe avvenuto da lì a un anno ma intanto come si poteva rinunciare a questo innamoramento che in gabriella aveva rimesso in moto tutta la sua vita emotiva aveva messo in fermento il i suoi pensieri insomma questo innamoramento faceva vibrare faceva vibrare ogni ogni parte dell'interiorità e anche nella fisicità di questa giovane ragazza universitaria prossima alla laurea in giurisprudenza così quel giorno andando a sostenere quello che se non ricordo male doveva essere il suo terzultimo penultimo esame ne a brega viene bloccata dall attacco di panico iniziamo a fare un lavoro insieme e appunto scopriamo che la vita a cui si sta approssimando la ragazza non era la vita che lei desiderava non era la vita che lei voleva era la vita che lei aveva creduto di morire fino al punto in cui e aveva fatto si potrebbe tranquillamente dire irruzione nella sua vita una un amore che segretamente segretamente lei viveva ormai da circa due anni è questa quindi contemporaneità di storia e di relazioni luna che ormai faceva configurare presagire insomma il matrimonio e di una vita regolare con una persona assolutamente tranquilla inquadrata da prima diceva del suo fidanzato e noioso non lo reggo più se penso a tutta la vita da vivere con questa persona a cui comunque di armi né voglio bene io mi sento sprofondare e invece dall'altra parte c'era c'era il suo collega di università con il quale doveva inventare le fou e le fughe d'amore doveva inventare i momenti di trasgressione ma ma tutto questo aveva rimosso rimesso è messo in moto i suoi entusiasmi lavorammo un po insieme e arriviamo al punto di capire e io cercare di far capire a gabriella e lei ben recepito il mio messaggio che non avrebbe assolutamente potuto continuare a vivere cosi nella menzogna questa pressione interiore è data dalla finzione che doveva costantemente portare avanti con il suo fidanzato aveva creato un tale equilibrio interiore un tale conflitto tra ciò che in un modo la sua razionalità le imponeva e ciò che invece la sua emozionalità le chiedeva e questo conflitto era giunto a punto da scatenare gli attacchi di panico non fu facile non fu affatto facile poter arrivare al giorno in cui gabriella ebbe il coraggio prese come si suol dire il coraggio tra le mani e comunicò ai suoi genitori comuni corso fidanzato come stavano le cose sì certo ci furono momenti difficili da affrontare ci furono momenti anche dolorosi perché un distacco un abbandono è pur sempre doloroso insomma fonte di delusione di scoraggiamento questi programmi matrimoniali mandati all'aria però dopo alcune settimane di tormenti per questo cambiamento e per questi urti che aveva dato a due famiglie e anche che è il primo luogo al suo fidanzato gabriella si rasserena in cui inizia a vivere alla luce del sole la storia con il suo collega di ogni di università loro grandemente innamorati gli attacchi di panico andarono via via gli attacchi di panico e dicendo così l'immagine proprio quella del sole che riappare dopo un lungo periodo di nuvole di pioggia oggi perché di tanto in tanto ci diamo un saluto oggi gabriella è sposata e felice anno anche due bambini e le cose sono andate meravigliosamente bene se non ci fosse stato quell atto di coraggio se non ci fossero stati quegli attacchi di panico inizialmente gabriella non avrebbe mai avuto probabilmente la possibilità di aprire gli occhi su quello che stava accadendo sulla sua vita e sarebbe andata incontro ad un disastro un disastro che avrebbe segnato tutta la sua esistenza probabilmente quindi con gli attacchi di panico furono quel campanello d'allarme col segnale quella voce della coscienza che fecero sì che gabriella si potesse rendere conto dell'errore che stava commettendo e quindi ancora una volta noi possiamo ben capire che quando la nostra coscienza quando il nostro cervello quando la nostra interiorità cillia dei segnali di disagio quei segnali di disagio ci vogliono comunicare che qualcosa non va e dobbiamo saperli ascoltare per non ostinarci a seguire una strada che evidentemente è un solo una strada di dolore grazie per l'ascolto 6 dice giornata alla prossima storia breve
